Questo progetto Erasmus + a cui partecipa IA2 ha presentato un poster nella sessione sulla trasformazione digitale
La città di Barcellona ha ospitato il 3 e 4 aprile il XII Congresso Nazionale CYTA-CESIA 2024, un evento a cui ha partecipato LOFT, un progetto Erasmus + a cui partecipa l'Istituto Agroalimentare di Aragona (IA2). Questo congresso, uno dei più importanti a livello nazionale nel suo settore, presta attenzione a temi come cibo e salute, sicurezza alimentare, progressi nelle tecnologie di trasformazione alimentare, trasformazione digitale o sostenibilità alimentare.
In particolare, il progetto ha partecipato il 4 aprile alla sessione Trasformazione digitale, dove è stata presentata una comunicazione in formato poster dal titolo “Valutazione delle competenze digitali dei produttori alimentari locali e analisi dei loro bisogni formativi”. María Garrido ha presentato parte del pacchetto di lavoro condotto dall'IA2 nell'ambito del progetto LOFT. Come punto di partenza, sono state proposte interviste ai produttori e alle autorità di gestione locali con l'obiettivo di conoscere la situazione attuale del settore nella digitalizzazione, identificare i bisogni formativi dei LFP (Local Food Producers, produttori alimentari locali), basandosi anche sulle autorità locali con competenze di gestione e compilando le buone pratiche del settore agroalimentare.
Le indagini sono state condotte tra maggio e settembre 2023 e sono state ricevute un totale di 120 risposte tra i quattro Paesi partner (Turchia, Italia, Francia e Spagna), da cui sono emersi i seguenti risultati: che i PFL fanno un basso uso di strumenti digitali, mentre le autorità locali e gli agenti di gestione sovrastimano la digitalizzazione del settore; che la maggior parte dei PFL non ha ricevuto alcun corso di digitalizzazione precedente, ma è interessata a farlo in futuro, soprattutto per quanto riguarda le vendite e il marketing online, e che i PFL preferiscono formati di apprendimento online, mentre le autorità di gestione e gli attori locali optano per eventi faccia a faccia a causa della complessità della questione della digitalizzazione.
Lo studio conclude quindi che esiste una chiara necessità di formazione digitale per i produttori locali in tutti i Paesi dello studio. Tra tutti i bisogni formativi prioritari, gli intervistati mostrano una maggiore preferenza per la formazione online sugli strumenti digitali di marketing e vendita.